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Newsletter 14 | Dicembre
2020 Codice ISSN 2532-8794
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Open Science, digitalizzazione e
crossmedialità: le sfide innovative per il futuro della valutazione educativa
Open Science, digitalizzazione e crossmedialità rappresentano alcune tra le principali sfide
innovative per il futuro della ricerca educativa e valutativa. Divulgare la ricerca scientifica attraverso i nuovi media, con il fine di ridurre il più possibile la distanza tra i luoghi in cui la
ricerca scientifica prende vita e l'opinione pubblica, è un processo che coniuga i nuovi linguaggi e strumenti multimediali insieme alla valorizzazione delle forme tradizionali in cui la ricerca
scientifica è stata condotta sino ad oggi. Si tratta di un approccio mirato alla sinergia e al valore aggiunto offerto dal dialogo tra gli strumenti familiari del settore della ricerca (tra cui volumi
cartacei e riviste) con le opportunità introdotte più di recente grazie al web e ai sempre più numerosi dispositivi e software informatici (si pensi a titolo esemplificativo alle pubblicazioni in Open
Access e all'archiviazione digitale del patrimonio scientifico).
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CHIAVI DI LETTURA
Policy brief, note e proposte dal mondo
Valu.E
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Open Science, la Scienza Aperta fa
bene alla ricerca (e alla società)
I temi inerenti l'innovativo approccio dell'Open Science sono sempre
più all'ordine del giorno nel dibattito scientifico europeo: si tratta di mettere a disposizione nella maniera più aperta e trasparente possibile lo studio sulle metodologie di ricerca, sui processi e
i protocolli disciplinari, sulle pubblicazioni e i risultati di ogni progetto di ricerca affinché tutti i ricercatori e l'opinione pubblica possano giovare di contenuti ed esperimenti scientifici. La
stessa Strategia di comunicazione dei Fondi PON "Per la scuola", cofinanziati in ambito europeo, fa riferimento all'uso degli Open Data e all'obiettivo di "garantire la trasparenza nell'utilizzo delle
risorse pubbliche attraverso la diffusione chiara delle informazioni". Con l'interesse di volgere il proprio sguardo ad un settore sempre più ricco e attuale del "fare conoscenza" e divulgarla, la
Redazione di Valu.Enews ha pensato di ospitare per la rubrica Chiave di lettura del Numero di dicembre una figura intellettuale di spicco nel panorama italiano inerente i temi dell'Open Science: per
capirne di più, infatti, Valu.Enews ospita in questo numero sulla "storica" rubrica Elena Giglia, responsabile dell'Unità di progetto Open Access dell'Università di Torino e componente del Gruppo di
lavoro sull'Open Science del Ministero dell'Università e della Ricerca. La Dottoressa Giglia esprime il proprio punto di vista sul dibattito in corso e sulle principali opportunità che l'approccio
all'Open Science può offrire anche in tema di innovazione e progresso scientifico.
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ESPERIENZE E TENDENZE IN ATTO
Approfondimenti sui trend
internazionali e nazionali in ambiente valutativo
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I webinar INVALSI: un'occasione di
approfondimento
È con piacere che segnaliamo ai lettori di Valu.Enews l'iniziativa messa in campo
dall'Istituto Nazionale attraverso un articolato programma di webinar per l'aggiornamento online sui temi della valutazione del sistema educativo di istruzione e formazione. Il dettaglio di tutte le
attività online è consultabile sul sito ufficiale dell'INVALSI. Il perdurare dell'emergenza legata alla pandemia in corso sta rendendo sempre più utili questi strumenti di consultazione e valutazione
anche al fine di raggiungere la pluralità di istituti scolastici e interlocutori con cui l'Istituto ogni giorno cura i suoi rapporti.
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FOCUS: FOLLOW UP PER VALU.E FOR SCHOOLS
Attività di monitoraggio
per la Ricerca/Azione INVALSI nelle regioni italiane
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Il blended learning nella formazione
all'autovalutazione: opportunità e sviluppo del Progetto Valu.E for Schools in questa fase pandemica
Nell'ambito delle strategie di attuazione del Progetto PON Valu.E le nuove tecnologie occupano un posto determinante, soprattutto in relazione alla predisposizione di modalità innovative
di supporto ai processi valutativi delle scuole. Per questo, nell'ambito della strategica attività di ricerca del Progetto Valu.E, denominata "Valu.E for Schools", è stato elaborato un programma
formativo per il personale scolastico orientato a una "metodologia mista", che coniuga insieme moduli in presenza e a distanza (blended), realizzati attraverso l'implementazione di strumenti
tecnologici per attività di tipo collaborativo. I partner del Progetto, FADING per il Nord Italia (formato dalle Università di Torino, Bologna e Cattolica di Milano); TAM per le scuole aderenti
provenienti dal Centro Italia (coordinato dall'associazione per l'aggiornamento professionale degli insegnanti OPPI); e "La scuola che cambia: quale rotta? Quale meta?" (percorso coordinato
dall'operatore specializzato Know K. nell'ambito territoriale del Sud e della Sardegna), hanno previsto l'implementazione di un ambiente informatico che si basa sulla cosiddetta metodologia di
"Learning Management System", tesa alla fruizione online della maggior parte delle attività progettuali previste dal Progetto, che pure prevede una serie di azioni formative che saranno svolte in
presenza.
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Valu.E for Schools: i primi dati
dell'indagine sulle scuole
La Redazione di Valu.Enews ha accompagnato i lettori alla scoperta del quadro
teorico di riferimento, dei partner coinvolti e dell'evoluzione progettuale dell'attività di ricerca del Progetto PON Valu.E denominata "Valu.E for Schools": un ricco programma di interventi formativi
per lo sviluppo e il miglioramento - mediato dall'uso delle più recenti tecnologie informatiche - delle competenze di autovalutazione del personale scolastico. In questo contributo offriamo ai
lettori, e anche agli stessi partecipanti al progetto, la possibilità di conoscere i primi dati dell'Azione a quasi un anno dal suo avvio.
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PAGINE
Interventi di ricerca sulle riviste e nei
libri
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La divulgazione del PON "Per la
scuola" per un dibattito più informato sulla scuola
Nel mese di settembre scorso la Casa Editrice Franco
Angeli, nell'ambito della collana Open Access "INVALSI PER LA RICERCA" presieduta dalla Presidente INVALSI Anna Maria Ajello ha pubblicato la curatela "in between tra notizia e rivista. Valutazione e
innovazione. Un anno di divulgazione scientifica per la ricerca educativa", curata da Donatella Poliandri, Mattia Baglieri, Ughetta Favazzi e Roberta Cristallo. Il volume ospita gli interventi di
oltre 40 collaboratori provenienti dal mondo della ricerca, dall'università e dai settori pubblico e privato: si tratta di una platea interessata alla qualità della valutazione educativa nel nostro
Paese. Per la Rubrica "Pagine", pubblichiamo per la prima volta anche in edizione digitale il contributo di Alessandra Augusto, Dirigente del MIUR e responsabile nazionale dell'Autorità di Gestione
del Programma Operativo Nazionale 2014-2020 "Per la Scuola" coordinato dal Ministero dell'Istruzione. Il contributo, dal titolo, "La divulgazione del PON "Per la scuola" per un dibattito più informato
sulla scuola", è stato pubblicato altresì in Open Access e in formato cartaceo a Postfazione del volume.
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