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Newsletter 5 | Maggio
2018 Codice ISSN 2532-8794
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Caratteri normativi, obiettivi
educativi e sfide valutative per una formazione professionale di qualità
Mentre la realtà scolastica è nota a tutti i cittadini italiani, quella dell'Istruzione e
Formazione Professionale risulta ancora piuttosto sconosciuta; vale la pena, pertanto, di fornire qualche elemento sintetico sulla realtà della Istruzione e Formazione Professionale del nostro paese,
spesso confusa con la "scuola professionale" o ritenuta poco più che un insieme di corsi di recupero per giovani che abbiano abbandonato la scuola o si trovino in situazione di particolare svantaggio
culturale e/o sociale. Il Vice Presidente INVALSI, Arduino Salatin, è stato invitato dalla redazione di Valu.Enews a introdurre il numero 5/2018 della newsletter, tutto dedicato al tema delle novità
intervenute per i Centri di Formazione Professionale (CFP) sulla valutazione. In particolare, Salatin spiega in questo Editoriale le principali caratteristiche del sistema dell'Istruzione e Formazione
Professionale italiano anche alla luce delle linee guida europee.
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CHIAVI DI LETTURA
Policy brief, note e proposte dal mondo
Valu.E
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Cittadinanza democratica, scienza,
educazione nel tempo della post-verità
La qualità della dissemination, della divulgazione scientifica e
dei processi di socializzazione della ricerca sta assumendo un rilievo sempre maggiore in ambito nazionale e comunitario. Il dibattito sulla divulgazione scientifica, in particolare, ha portato i
ricercatori a livello internazionale a interrogarsi sulle modalità di accessibilità agli esiti della ricerca scientifica da parte dell'opinione pubblica. Valu.Enews ha chiesto a una studiosa di teoria
dell'opinione pubblica come Maria Laura Lanzillo dell'Università di Bologna di ricostruire la traiettoria storica del concetto di "opinione pubblica" e di enucleare alcune parole chiave a cui la
nozione moderna di opinione pubblica si lega quali "democrazia", "sapere scientifico", "potere" e "responsabilità". La redazione auspica che il puntuale e pregevole lavoro che Lanzillo propone ai
lettori di Valu.Enews possa aprire nuovi spunti sul tema a partire dalle più attuali teorie socio-filosofiche. Questo saggio rappresenta inoltre un modo per introdurre il tema della divulgazione
scientifica nelle scienze sociali su cui Valu.Enews ha chiamato alcuni esperti a interrogarsi in una tavola rotonda che caratterizzerà la Special Issue della nostra newsletter sul prossimo
numero.
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ESPERIENZE E TENDENZE IN ATTO
Approfondimenti sui trend
internazionali e nazionali in ambiente valutativo
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La formazione professionale alla
prova dell'autovalutazione
Nell'ambito della Special Issue di Valu.Enews dedicata ai temi inerenti la
valutazione della formazione professionale nel nostro paese e le prime sperimentazioni di autovalutazione dei CFP previste dal progetto VALEFP, la Redazione ha incontrato Emanuela Vinci, componente
del gruppo di ricerca che negli ultimi tre anni ha lavorato all'elaborazione del format autovalutativo dei Centri di formazione professionale. Tra i temi principali al centro del contributo figurano
l'analisi delle caratteristiche peculiari del format per l'autovalutazione dei Centri di Formazione Professionale stesso, la relazione tra l'autovalutazione scolastica e l'autovalutazione della
formazione professionale, nonché lo stato dell'arte e le sfide future dei processi valutativi nel campo dell'Istruzione e Formazione Professionale.
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Con l'intelligenza tra le mani: i
Centri di Formazione Professionale tra valutazione degli apprendimenti e autovalutazione
La redazione di
Valu.Enews, nell'ambito di questo numero speciale dedicato alla Formazione Professionale, ha ritenuto importante un confronto diretto con chi da molti anni si occupa dell'organizzazione strategica e
della supervisione didattica dei Centri di Formazione Professionale (CFP). In questo contesto ha preso vita una delle ormai consuete "tavole rotonde telematiche" che Valu.Enews propone ai suoi lettori
tra la redazione stessa e due tra i protagonisti del mondo della formazione salesiana quali Don Enrico Peretti e Suor Lauretta Valente, entrambi componenti del Gruppo di Lavoro del Progetto VALEFP e
da anni ai vertici dei Centri nazionali di formazione professionale come, rispettivamente, il Centro Nazionale Opere Salesiane - Formazione e Aggiornamento Professionale (CNOS-FAP) e il Centro
Italiano Opere Femminili Salesiane - Formazione Professionale (CIOFS-FP). Tra i temi al centro del dibattito, l'apprendimento nell'ambito della formazione professionale, l'inserimento lavorativo, la
lotta alla dispersione scolastica e l'impegno per corroborare competenze trasversali che siano spendibili nella vita e nel mercato del lavoro.
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Il ruolo della Tecnostruttura delle
Regioni per la valutazione dei Centri di Formazione Professionale
Costanza Bettoni è stata incaricata
dalla Tecnostruttura delle Regioni per il Fondo Sociale Europeo, di cui è Dirigente nell'ambito delle politiche inerenti l'istruzione e la formazione professionale, di entrare a far parte del Gruppo
di lavoro del Progetto VALEFP in vista dell'elaborazione del modello di Rapporto di Autovalutazione (RAV) specifico per i Centri di formazione professionale. Valu.Enews l'ha incontrata a Roma per
approfondire la disciplina della formazione professionale nelle regioni italiane e le sfide in capo al sistema regionale nella valutazione e autovalutazione dei Centri di formazione
professionale.
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OVERVIEW
Gli obiettivi di ricerca e l'approccio innovativo di
Valu.E
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Dalla sperimentazione VALEFP alla
proposta di un modello per l'autovalutazione dei Centri di Formazione Professionale
Il progetto VALEFP ha
avuto l'obiettivo principale di sperimentare un modello di autovalutazione su scala nazionale per i Centri di Formazione Professionale (CFP). L'ambizione del progetto è stata quella di accompagnare
anche il segmento della formazione professionale - di competenza regionale - all'interno del Sistema Nazionale di Valutazione (SNV). Se infatti a partire dall'anno scolastico 2014-2015 tutte le scuole
statali e paritarie hanno avviato un processo di autovalutazione strutturata, accompagnate da strumenti di supporto elaborati dall'INVALSI, anche l'Istruzione e Formazione Professionale, che offre
percorsi triennali di qualifica professionale per allievi nella fascia del diritto-dovere all'istruzione e formazione (18 anni), dovrebbe seguire il percorso di autovalutazione e miglioramento, così
come previsto dal Regolamento sulla valutazione (DPR 80/2013).
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FOCUS: LA FORMAZIONE PROFESSIONALE E LA SFIDA DELLA VALUTAZIONE
I
Centri di Formazione Professionale si confrontano con la valutazione e l'autovalutazione per il miglioramento
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Valu.Enews 5/2018: una Special Issue
sulle novità valutative per i Centri di Formazione Professionale
Special Issue tutta dedicata al tema
dell'Istruzione e della Formazione Professionale, con particolare riferimento alle nuove sfide valutative e di autoriflessione che si pongono all'attenzione dei Centri di Formazione Professionale,
questo numero 5/2018 di Valu.Enews. Negli ultimi anni, infatti, i Centri di Formazione Professionale italiani (CFP) hanno cominciato a riflettere sul binomio valutazione delle competenze e degli
apprendimenti / autovalutazione su processi e esiti, attraverso l'introduzione, da un lato, delle Prove standardizzate sul modello delle Prove nazionali per il sistema d'istruzione e, dall'altro, di
un modello di RAV (Rapporto di Autovalutazione) specifico per questi enti.
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PAGINE
Interventi di ricerca sulle riviste e nei
libri
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Reti di scuole e partecipazione dei
genitori alla vita scolastica: il lavoro INVALSI per il Rapporto ISTAT 2018
È stato presentato il 16
maggio alla Camera dei Deputati a Roma il Rapporto Annuale ISTAT 2018 sulla Situazione del paese. Il Rapporto annuale offre tradizionalmente una riflessione ragionata sulle trasformazioni del Paese,
con lo scopo di delineare prospettive per il futuro e possibilità di crescita. La ventiseiesima edizione, in particolare, sviluppa quest'anno il tema delle reti, rispondendo a quesiti di ricerca che
riguardano le reti economiche e sociali, le reti tra le imprese, le reti sul mercato del lavoro, quelle di parentela e di amicizia, gli aiuti dati e ricevuti attraverso il contributo delle reti
sociali, il sistema di rete riguardante l'ambito migratorio. All'interno del Rapporto 2018 sono presenti alcuni approfondimenti INVALSI inerenti il tema delle relazioni che le scuole sanno mettere in
campo con il proprio contesto socio-territoriale di appartenenza e del coinvolgimento dei genitori alle attività scolastiche.
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The Standing International Conference
of Inspectorates (SICI)'s Role in Promoting Quality in School Evaluation
The Standing International
Conference of Inspectorates (SICI) is the association that brings together European school inspectorates and institutions which deal with educational evaluation. Founded in 1995, SICI numbers 37
national members from national as well as regional inspectorates of the main European countries. Its main objective is to support its members with the regular organization of conferences, workshops,
projects and discussion forums on issues related to education and school policies, with particular reference to evaluation for improvement issues. Valu.Enews Editorial Board has recently met INVALSI's
researchers Donatella Poliandri and Sara Romiti to focus on INVALSI's School Evaluation Area's relation with the Standing International Conference.
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SPECIALE: L'INVALSI AL CONGRESSO DELL'ASSOCIAZIONE ITALIANA DI VALUTAZIONE
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L'Aquila: la partecipazione INVALSI
al XXI Congresso nazionale dell'AIV
Tre giorni di confronto (5-7 aprile 2018) alla presenza dei maggiori
esperti italiani di valutazione hanno animato i prestigiosi spazi del GSSI, il Gran Sasso Science Institute, l'innovativa scuola di studi avanzati fondata all'Aquila all'indomani del terremoto
dell'aprile 2009. Il XXI Congresso dell'AIV ha radunato gli studiosi italiani di politiche valutative nell'ambito di otto sessioni plenarie e diciassette sessioni parallele in cui sono state
presentate al pubblico quasi ottanta relazioni di ricerca. Questo contributo restituisce ai lettori di Valu.Enews un'immagine dei lavori presentati dai ricercatori INVALSI al Congresso AIV,
approfondendone i principali temi a partire dalla relazione autovalutazione/valutazione esterna delle scuole, all'osservazione in classe, sino al ruolo dei big data per la ricerca
valutativa.
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