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Newsletter 15 | Aprile
2021 Codice ISSN 2532-8794
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La revisione sistematica in
educazione: un ponte tra ricerca e policy
L'innovazione della ricerca in education e sull'education è il tema al centro
dell'attenzione del Research Magazine Valu.Enews da un anno a questa parte. Tra gli argomenti principali che gli Editoriali e le Chiavi di lettura hanno affrontato negli ultimi cinque numeri: la
relazione tra valutazione e politiche sociali, l'uso dei dati per il miglioramento scolastico, l'autovalutazione scolastica mediata dalle nuove tecnologie, il rilievo dell'Open Science e dell'Open
Access per la ricerca europea. Nel solco tracciato da questo filone di interesse, la Redazione di Valu.Enews ha invitato ad aprire il Numero 15 Rita Marzoli, responsabile della Biblioteca e Centro di
Documentazione INVALSI "Aldo Visalberghi". Marzoli approfondisce l'approccio fondato sulla revisione sistematica, o systematic review, per la ricerca educativa e valutativa: si tratta di un innovativo
processo di selezione di contenuti di ricerca mirato a contribuire all'efficacia e alla qualità della ricerca scientifica. La domanda di ricerca, la sua strategia, la valutazione e la sintesi degli
studi rappresentano alcuni tra i passi imprescindibili da compiere per impostare un rigoroso processo di revisione sistematica della ricerca.
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ESPERIENZE E TENDENZE IN ATTO
Approfondimenti sui trend
internazionali e nazionali in ambiente valutativo
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Tecnologie didattiche, mediazione e
valutazione formativa. Un background pedagogico informato per il Progetto PON Valu.E
L'emergenza
sanitaria di questo ultimo anno ha testimoniato un continuo sforzo organizzativo e riorganizzativo ad ogni livello, specialmente nell'ambito dei settori educativi e della ricerca. Molteplici sono
state le richieste di cambiamento e adattamento che hanno caratterizzato le organizzazioni, configurandosi quali sfide sul fronte della disponibilità di infrastrutture digitali, sul fronte della
riorganizzazione di spazi e tempi, così come sul fronte socio-economico. Il fattore tecnologico, in particolare, è entrato con intensità mai vista prima nella vita delle scuole e della ricerca. La
ricercatrice INVALSI Monica Perazzolo ha riletto molta della letteratura specialistica pubblicata durante la fase pandemica, anche alla luce di recenti innovazioni pedagogiche e, in questo contributo
per Valu.Enews, ha aperto una riflessione su alcuni mutamenti in atto.
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La sperimentazione del RAV CPIA:
risultati e prospettive
Nel mese di marzo 2021 sono stati presentati al pubblico gli esiti della
sperimentazione del RAV CPIA, promossa e realizzata nell'ambito del Progetto PON Valu.E. I risultati e le innovazioni introdotte dall'attività di ricerca, che ha visto il coinvolgimento attivo dei
Centri Regionali di Ricerca Sperimentazione e Sviluppo (CRRS&S) della Rete Nazionale dei CPIA, consentono di avviare la messa a sistema del processo di autovalutazione anche in relazione alla
specifica realtà formativa dei CPIA, in applicazione al dettato normativo nazionale, nel quadro del Sistema Nazionale di Valutazione. Raccogliamo in questo articolo le principali evidenze emerse
durante il Convegno di presentazione, facendo il punto su alcune prospettive ed esperienze che stanno prendendo vita in questo rilevante settore del sistema di istruzione e formazione del nostro
Paese.
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PAGINE
Interventi di ricerca sulle riviste e nei
libri
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Autonomie locali e servizi sociali:
le reti di scuole per il superamento della crisi pandemica
Il Fascicolo 2/2020 della rivista "Autonomie
locali e servizi sociali" (Il Mulino) presenta una riflessione a più voci sull'autonomia scolastica, anche in relazione con la difficile fase emergenziale dovuta alla pandemia. La Redazione di
Valu.Enews intende approfondire con questo articolo per la rubrica 'Pagine' il lavoro della ricerca INVALSI. Le ricercatrici INVALSI Letizia Giampietro, Donatella Poliandri e Sara Romiti hanno infatti
pubblicato per la rivista un articolo di presentazione dell'attività di ricerca "Valu.E for Schools" promossa dal Progetto PON Valu.E. Numerosi gli autori intervenuti nell'ambito del foro di
riflessione offerto da "Autonomie locali e servizi sociali", tra cui Brunella Fiore, Consuela Torelli, Luciano Benadusi, Orazio Giancola, Assunta Vitteritti, Paolo Barabanti e Mariagrazia
Santagati.
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Scuole ECS: una sfida educativa per
il benessere e l'apprendimento
La Scuola ECS - intesa con doppia valenza semantica Embodied Cognitive
Science ed English Curriculum School - richiama l'immagine di una scuola inclusiva, equa ed efficace, capace di porre al centro la persona e gli aspetti ad essa connessi. Partendo da queste
strategiche tematiche per le future prospettive della scuola, e in linea con l'esplorazione di nuovi approcci didattici, la Redazione di Valu.Enews propone una breve anteprima del volume "Manuale
delle Scuole ECS. The Neuroeducational Approach. La sfida del cambiamento educativo per il benessere e l'apprendimento", a firma di Filippo Gomez Paloma e di Paola Damiani, in uscita in libreria
proprio in questi giorni per i tipi della Casa Editrice Morcelliana di Brescia.
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Open Science and Open Access:
opportunities to build a better science
The recent Coronavirus global crisis has meant that scientists
have started sharing scientific data and research results very quickly, and has led publishers to provide free access to articles which until now were closed behind subscriptions costing thousands of
dollars per year. A question arises: why should we emphasise as exceptional the fact that researchers should share everything and that publishers should allow access to their materials only during
times of crisis? Elena Giglia from the University of Turin's Task Force on Open Science and Open Access deals with these issues, invited by Valu.Enews' Editorial Board, in deepening the implications
of Open Science and Open Access for educational, social, evaluational and human sciences.
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