Presentate a Perugia il modello formativo e le esperienze Valu.E per lo sviluppo delle competenze valutative

Il Centro Crespi e l’Università degli Studi di Perugia hanno organizzato un convegno sulla Ricerca educativa per la formazione degli insegnanti, patrocinato dalla Società Italiana di Pedagogia (Siped) e dalla Società Italiana di Ricerca Didattica (Sird), a cui ha preso parte anche il gruppo di ricerca PON Valu.E.

L’evento si è tenuto a Perugia nelle giornate del 27 e 28 ottobre e ha visto il coinvolgimento dei Ricercatori INVALSI all’interno del panel sulla ricerca per la formazione delle competenze valutative degli insegnanti, coordinato dal Prof. Davide Capperucci dell’Università degli Studi di Firenze e dal Prof. Giorgio Asquini dell’Università La Sapienza di Roma. INVALSI ha intrapreso con il Progetto PON Valu.E una riflessione volta a promuovere processi di autovalutazione e miglioramento delle scuole oltre che costruire expertise necessario per condurre la valutazione a scuola.

L’occasione ha dato modo di favorire il confronto sui contributi e le indicazioni che dalla ricerca sul campo di area didattica, educativa, valutativa arrivano alla formazione iniziale e in servizio degli insegnanti e del personale educativo.

Il primo contributo presentato dal gruppo di lavoro si è focalizzato su “Il supporto ai processi di autovalutazione delle scuole attraverso attività di formazione collaborativa”, autori: Monica Perazzolo, Cristiana De Santis, Angela Litteri, Giuseppe Pillera, Letizia Giampietro. Al centro dell’intervento l’esperienza dell’azione Valu.E for schools che si propone di valutare l’efficacia di percorsi formativi differenti a sostegno delle attività di autovalutazione delle scuole, da parte di soggetti partner prossimi ai contesti territoriali delle scuole oggetto dell’intervento. L’attività formativa ha coinvolto 385 docenti di 42 scuole in 9 regioni italiane, guidata da 3 differenti percorsi formativi erogati da soggetti accreditati e suddivisi per macroarea geografica: Nord, Centro e Sud. Il contributo propone la restituzione delle opinioni dei partecipanti in relazione alle attività collaborative e di confronto avute nei percorsi formativi, triangolando alcuni dati derivanti da due rilevazioni: 9 focus group on line a cui hanno preso parte 101 docenti e il questionario di soddisfazione che ha coinvolto 243 membri dei NIV e i dirigenti scolastici, somministrato al termine del percorso formativo.

I percorsi formativi erogati sono stati considerati efficaci per rafforzare l’autoanalisi riflessiva e lo scambio di punti di vista. L’esperienza nel suo insieme, inoltre, ha favorito attività di confronto e collaborazione tra scuole.

Il secondo contributo dal titolo “Un modello formativo per le competenze valutative. Dalle teorie della formazione online e della valutazione alla piattaforma di e-learning”, presentato dai ricercatori INVALSI Sara Romiti, Francesco Fabbro, Eleonora Mattarelli, ha avuto come focus l’approfondimento di cinque corsi online rivolti a docenti e dirigenti scolastici, volti a sviluppare competenze valutative, ed erogati tramite il Learning Management System Moodle.

Questa attività, denominata Valu.Elearn, ha previsto il coinvolgimento di docenti e tutor universitari con il coordinamento di società informatiche specializzate nella formazione a distanza. Nel corso della presentazione, i ricercatori hanno avuto modo di illustrare le teorie dell’insegnamento e dell’apprendimento che hanno ispirato il modello formativo trasversale ai corsi, i contenuti relativi alla valutazione che caratterizzano ogni corso e i nessi tra le scelte progettuali attuate e il più ampio contesto istituzionale in cui l’intervento formativo si situa.

Dott.ssa Monica Perazzolo – Invalsi.
Dott.ssa Sara Romiti – Invalsi.
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