RicercAperta è il Repository scientifico del Progetto PON Valu.E, qualificandosi come strumento di dialogo con i ricercatori di tutto il mondo nelle sue due edizioni italiana ed inglese, nonché quale ponte tra la ricerca e la cittadinanza, come suggerito dalla prospettiva dell’Open Science.
Negli ultimi mesi RicercAperta è stato arricchito di trentaquattro documenti, di cui il 97% sono fruibili dal lettore in formato Open Access, all’insegna del più libero accesso alla ricerca scientifica. In tal senso, sono già oltre trecento le risorse scaricate dai lettori che giornalmente frequentano il Portale multifunzione Valu.Egate.
L’utente che consulta l’archivio digitale è guidato da un insieme di 15 identificatori (chiamati Dublin Core dalla Convenzione di ricerca internazionale che li ha istituiti), che lo aiutano nella navigazione di ciascuna risorsa pubblicata. La categoria “Di interesse per” è quella che consente al lettore di capire a prima vista se le informazioni presentate corrispondano ai propri interessi di ricerca e alle proprie curiosità (le risorse pubblicate sono specificamente dedicate ai ricercatori, agli educatori, agli studenti e alle loro famiglie, all’insegna di un dialogo tra i tanti diversi soggetti interessati alla promozione di un sistema scolastico di qualità).
Negli ultimi due mesi proprio il Progetto PON Valu.E, osservato in retrospettiva a cinque anni dal suo avvio, ha rappresentato la bussola che ha guidato il Gruppo di lavoro di RicercAperta nel caricamento degli ultimi documenti, tutti in Open Access, che sono stati caricati.
I tre documenti sul Progetto PON Valu.E tra prospettive innovative per la valutazione e sviluppo delle competenze valutative per le scuole sono consultabili e liberamente scaricabili da RicercAperta:
- “Il progetto PON Valu.E. Uno sguardo prospettico sulla valutazione”.
- “Fostering Professional Learning Networks Through Online Collaborative Learning: The Value Case”.
- “Participation, Action and Research for School Improvement. Call for a Panel Session”.
Lo sviluppo della cultura valutativa nei luoghi in cui si realizza l’apprendimento è il tema al centro del documento “Il progetto PON Valu.E. Uno sguardo prospettico sulla valutazione”, intervento realizzato nell’ambito del Convegno “Il progetto PON Valu.E. Un dialogo aperto tra l’INVALSI e le università. La dimensione formativa della valutazione” del giugno 2021, a significare l’importanza del confronto scientifico tra la ricerca sulla valutazione scolastica e la ricerca accademica del nostro Paese in ambito pedagogico.
L’apprendimento a distanza sulle competenze di lettura e analisi dei dati scolastici è, invece, il tema al centro del documento “Fostering Professional Learning Networks Through Online Collaborative Learning: The Value Case”, che approfondisce la proposta formativa realizzata nell’ambito del Progetto PON Valu.E di “Valu.Elearn”: il programma di aggiornamento a distanza che coinvolge insegnanti, dirigenti scolastici ed esperti di valutazione delle scuole dell’INVALSI nell’ambito di un percorso che sta caratterizzando l’intero anno scolastico in corso (2021/2022), in modalità Distance learning, in collaborazione con docenti universitari di Pedagogia Sperimentale e con alcune imprese leader nell’innovazione digitale. Questo documento ha rappresentato una base di partenza per un dialogo aperto con i ricercatori di tutto il mondo che hanno preso parte all’Edizione 2021 dell’ICSEI, il Congresso Internazionale per l’Efficacia e il Miglioramento Scolastici (International Congress for School Effectiveness and Improvement).
Infine lo sviluppo di competenze professionali per gli insegnanti e i dirigenti scolastici a livello diffuso per tutte le scuole, è il tema centrale della risorsa “Participation, Action and Research for School Improvement. Call for a Panel Session”: il quarto International Forum of Sociology (ISA Forum) di Porto Alegre (Brasile), nel 2021, ha rappresentato l’occasione per esaminare il tema cardine della partecipazione informata ai processi scolastici, nell’ambito del Research Committe dell’ISA che si occupa a livello internazionale di ricerca sulla democrazia partecipativa e organizzativa. L’evidenza della ricerca mostra come le strategie per impostare il miglioramento a scuola debbano essere personalizzate, ciascuna su misura della singola scuola, in modo coerente con ogni cultura scolastica. Si tratta di aspetti chiave per il cambiamento scolastico che, ora più che mai, possono unire in un dialogo proficuo il Nord e il Sud del mondo.
Non ci resta che augurarvi buona lettura!