How to support schools to self-evaluate the quality of inclusion?

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Giampietro, L., Poliandri, D. & Romiti, S. (2019, January 9-12). How to support schools to self-evaluate the quality of inclusion? [abstract]. International Congress for School Effectiveness and Improvement (ICSEI 2019), Stavanger, Norway.

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Questo contributo presenta uno studio su alcuni strumenti e indicatori che potrebbero supportare le scuole nell’autovalutazione della qualità dell'inclusione, nell’ambito del Sistema Nazionale di Valutazione italiano (SNV). Il sistema scolastico italiano sta cercando di realizzare una scuola inclusiva, sostenendo, come afferma l'UNESCO, la piena partecipazione di tutti e rimuovendo le barriere di accesso per quegli studenti che a livello individuale o di gruppo siano più a rischio di esclusione e scarso rendimento. L’Italia ha una tradizione molto avanzata in tema di politiche di inclusione: fin dagli anni ’70, infatti, il nostro Paese ha implementato un sistema scolastico comune per tutti gli studenti, compresi quelli con disabilità. Le politiche di inclusione scolastica italiana sono supportate da una normativa aggiornata nel corso del tempo. Nonostante ciò, l’effettiva attuazione delle norme a livello di ciascuna scuola e di ciascuna classe rappresenta tuttora un punto debole. Sebbene l’inclusione sia un ambito caratterizzato da un forte impegno educativo, nella pratica le istituzioni scolastiche incontrano molte difficoltà dovute ad aspetti strutturali. Allo stesso modo, alcuni studi mostrano come – nella maggior parte delle scuole – le stesse attività didattiche siano tuttora lontane dal raggiungere la piena inclusività (Treellle, Caritas e Fondazione Agnelli, 2011; Ianes e Demo, 2015).

L’autovalutazione scolastica può in questo senso configurarsi quale preziosa opportunità di promozione di cambiamento inclusivo nella scuola. Attraverso la valutazione, le scuole potrebbero infatti aumentare la propria capacità di fornire un’istruzione equa e di alta qualità per tutti gli studenti e diventare più abili nel rispondere adeguatamente alle differenze dei singoli discenti (European Agency for Special Needs and Inclusive Education, 2017). In questa direzione, alcuni strumenti di valutazione, come per esempio l’Index for Inclusion (Booth & Ainscow, 2011), potrebbero rappresentare un approccio per guidare le scuole attraverso un processo di sviluppo scolastico inclusivo.

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